CORSO
DI
 RECITAZIONE

Laboratorio di recitazione cinematografica a Firenze, con metodo Stanislavskij e i suoi più recenti sviluppi

Docente: Adriano Davi

Il Laboratorio si svolge da Ottobre a Giugno.

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Quando? Il Mercoledì dalle ore 19 alle ore 23.

Dove: Sala teatro - via San Romano 1, Settignano (Firenze)

___DETTAGLI___

CARATTERISTICHE
DEL CORSO

Il Laboratorio ha cadenza settimanale, in orario dalle 19 alle 23, zona Settignano (Firenze, a pochi minuti da Coverciano).

Dal sistema Stanislavskij al metodo Strasberg, da Stella Adler a Utah Hagen, fino a prendere spunto dalle più recenti tecniche di Susan Batson e Ivana Chubbuck, le lezioni mirano a chiarire quali sono gli elementi di analisi di una sceneggiatura e gli strumenti da portare davanti alla telecamera grazie ad un approccio coerente ed organico al lavoro sul personaggio.

La fase finale poi è la rielaborazione attraverso l’analisi del proprio lavoro per comprendere come procedere nell’apprendimento.

Le riprese dei film diventano l’opportunità per un tirocinio estremamente pratico poiché oltre la comprensione del set offre materiale per creare degli showreel di ottima qualità per la ricerca di casting e agenti cinematografici.

___SCOPRI DI PIÙ___

PROGRAMMA
DEL CORSO

Il programma di studio sarà incentrato sul Metodo Stanislavskij – Strasberg e i suoi più recenti sviluppi.
Le fasi in cui saranno suddivise le lezioni (in modo variabile durante il corso dell’anno) sono: training, analisi del testo, messa in scena e tecnica davanti alla telecamera.

01

Training

Il training, ha il ruolo fondamentale di preparare corpo e voce. Diversi possono essere gli esercizi, due sono gli obiettivi: il rilassamento fisico e la concentrazione.

02

Analisi del testo

L’analisi del testo é la parte in cui, analizzando il testo (la sceneggiatura), comprendiamo e pianifichiamo il lavoro che andremo a svolgere in scena. E’ il progetto teorico che sta alla base di quello pratico.

03

Messa in scena

Con messa in scena ci si riferisce ad un qualsiasi lavoro che passi al livello pratico, ovvero in scena: improvvisazioni, monologhi e dialoghi.

04

Tecnica davanti alla telecamera

Questa fase serve a comprendere e agire i meccanismi che avvengono sul set (riguardanti inquadrature, montaggio, audio, etc.) e determinano direttamente la qualità dell’interpretazione. Senza di essi il nostro lavoro davanti alla telecamera verrà puntualmente mutilato al montaggio a causa di problemi tecnici (sovrapposizioni audio, raccordi di movimento sbagliati, inquadrature mosse, fuori fuoco, etc.).

_____REVIEWS_____

DICONO DI NOI

Questo è uno di quei percorsi che non solo ti insegna una disciplina artistica, ma ti fa crescere anche a livello personale. Imparare a conoscersi per esprimere meglio se stessi, sul set e nella vita quotidiana.

Lorenzo Domizi
Ideatore di Visionary cinema indipendente

Il corso di Adriano Davi è fondamentale per chi vuole intraprendere lo studio dell’arte attoriale lontano da schemi e preconcetti stantii, grazie soprattutto all’approccio e alla cura di Adriano, nonché alla sua attenzione nei confronti dell’analisi del testo, spesso trascurata altrove.

Lorenzo Carcasci
Attore di cinema e teatro